Visioni Pucciniane n°2
Opere di Gianluca Macovez
Un onore e un piacere ospitare sulle nostre pagine le immagini delle opere originali, in larga parte ancora inedite, che Gianluca Macovez ha voluto realizzare per la mostra spettacolo “Madama Puccini … vogliatemi bene, un bene piccolino” che andrà in scena il prossimo venerdì 29 novembre, giorno del centenario della morte di Puccini, presso la Sala Vittoria di Fagagna (Udine). Nell'evento si esibirà in alcune pagine immortali del repertorio pucciniano la Stravinsky Ensemble diretta da Giulia D'Andrea.
Vi proponiamo le interpretazioni in tecnica mista con collage su cartone delle opere e di temi pucciniani, nel seguente ordine:
Le Villi, Edgar, Manon Lescaut, Intermezzo di Manon Lescaut, Tosca, Madama Butterfly, La Fanciulla del West, La Rondine, Gianni Schicchi, Il Tabarro, Turandot, “Pucciniana”, Torre del Lago, “Gente di Puccini” e Cieli Pucciniani.
E' bello osservare come le anime delle diverse opere pucciniane siano state interpretate da Macovez, come se avesse voluto sfilettare le sensazioni, ordinarle secondo una verticalità razionale per comprendere, decifrare, riscrivere forse anche i grandi capolavori, colorando le varie parti quando con toni vivaci, quando i temi principali sono più luminosi, quando con toni scuri, quando i temi sono oscuri, fino ad utilizzare chiari-scuri ad esempio in Tosca il vivace rosso degli "sprizzi di sangue" di Cavaradossi che ricoprono l'intera vicenda e preludiano alla fine globale, l'apocalisse dell'amore, della passione, dell'eros.
Alcune opere sono ispirate a temi neutri, sempre riferiti a Puccini. Particolarmente interessanti secondo me sono “Pucciniana”, in cui delle sagome sembrano trasparire dai tagli di musica adagiati come su un fumo di sigaretta in cui ogni tanto spunta il cappello scuro del maestro, e “Gente di Puccini” in cui siamo compresi tutti, amanti ed esecutori della musica del grande compositore lucchese, e che con dei biglietti celeste turchese voliamo quando in questo, quando in quell'altro teatro per vedere o eseguire i suoi capolavori, un volo da partitura a partitura per sfuggire dalla melma del quotidiano, per cercare colore e luce.
Immagini piene di significati, da guardare e riguardare con attenzione, perchè come avviene nella musica ogni nota fa armonia.
Alessandro Ceccarini, Adm